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Trophées de l’édition Livre Hebdo 2023 : Trophée “Engagement Solidaire” (Francia)

L’epub3 “Emile veut une chauve-souris” è stato premiato con il Trophée de l’engagement solidaire da Les Doigts Qui Rêvent nell’aprile 2023 in occasione della cerimonia dei “Trophées de l’édition Livre Hebdo 2023”. I progetti di questa categoria dimostrano l’impegno degli editori nei confronti dei lettori, dei dipendenti e della società in generale. Queste inziative possono coinvolgere gli autori e mobilitare i dipendenti e la filiera del libro, per un impatto positivo sulla società e sull’azienda stessa.

Trophées de l'édition Livre Hebdo 2023

Livres Hebdo n°31, Maggio 2023,F.G. (Francia)

VISION D’AVENIR : Come si possono apprezzare le illustrazioni di un testo quando si è ipovedenti?

La casa editrice Les Doigts qui Rêvent ha raccolto questa sfida, consentendo ai lettori di sfruttare il potere delle immagini per stimolare la curiosità e aiutare la comprensione di un testo. Fondata nel 1994, Les Doigts qui Rêvent è un pioniere nel campo dei libri tattili (li vende in Francia, oltre che nei Paesi Bassi, in Germania e negli Stati Uniti) e ha sviluppato libri digitali che i bambini possono adattare ai loro bisogni visivi. Per vedere meglio l’illustrazione, possono ingrandirla e rimuovere i dettagli non essenziali dell’ambientazione o della prospettiva. Questo è utile anche per i giovani che soffrono di disprassia, ad esempio, quando non riescono a controllare i movimenti.

I bambini con deficit visivi possono aggiungere effetti sonori e regolare la velocità di riproduzione dell’audio. I bambini con dislessia troveranno particolarmente divertente modificare l’aspetto del testo (tipo di carattere, spaziatura tra lettere, parole e righe, colore dello sfondo, ecc.)

Il primo titolo, Émile veut une chauve-souris, è pubblicato da Gallimard jeunesse. Le illustrazioni sono leggermente semplificate e alcune possono essere animate (esempio quando il pipistrello vola). Entro i prossimi 18 mesi sono previsti gli adattamenti di quattro titoli per bambini, tra cui Calinours di Alain Broutin e Frederic Srehr e Ma Vallée di Claude Ponti. È inoltre in corso un progetto Erasmus+ in 4 Paesi con 6 Enti (1 Università, 5 realtà che si occupano a titolo diverso di disabilità e 1 Casa Editrice), “un progetto che prevede test in classe e formazione per i produttori di contenuti”, spiega Sophie Blain, direttrice di Les Doigts qui Rêvent.

Per incoraggiare i produttori di contenuti (editori, trascrittori e illustratori) a utilizzare questo formato, verrà fornita loro una guida metodologica. Il Réseau Canopé Hauts-de-France ha creato un’interfaccia digitale che collega il lavoro dell’illustratore con quello dello sviluppatore di libri digitali. Sono coinvolti anche riabilitatori, insegnanti, educatori specializzati, grafici e trascrittori. Sembra promettente.